Enoturismo: le migliori strade del vino nelle regioni vinicole più belle
L’Italia, famosa in tutto il mondo per arte e paesaggi, è anche la patria di una tradizione enogastronomica unica. Le Strade del Vino permettono di unire il piacere del viaggio a quello di degustare vini locali, soggiornando in B&B accoglienti, spesso con spa o vasche idromassaggio per aggiungere momenti di puro relax, e scoprendo i territori attraverso sapori, profumi ed esperienze indimenticabili, dalle cene in vigna alle degustazioni in cantina. E se vuoi allargare gli orizzonti, anche in Europa ci sono percorsi simili, tra borghi storici, vigne e panorami mozzafiato, con B&B che offrono un’accoglienza calda e curata in ogni tappa.
Strada del Barolo
Un itinerario tra le vigne e i castelli del Piemonte, che attraversa le affascinanti Langhe nel nome di uno dei vini più pregiati della regione. La strada unisce, tra gli altri, i comuni di Alba, Verduno, Grinzane Cavour, Castiglione Falletto, la Morra, Barolo e Monforte d'Alba. Potrai visitare borghi e castelli medievali, il museo del vino nel comune di Barolo, le cantine produttrici e fare una foto simpatica sulla famosa Panchina Rossa (sulla strada per La Morra in frazione Santa Maria), che si abbina benissimo con i colori del foliage autunnale nelle vigne! Il tutto accompagnato dalla scoperta dei piatti tradizionali piemontesi, che si sposano alla perfezione con un bicchiere di Barolo. Approfitta anche di uno dei tanti eventi da non perdere in zona:
Strada del Vino Nobile di Montepulciano
Uno dei percorsi enogastronomici italiani più famosi in assoluto è quello della strada del vino nobile di Montepulciano, in cui i produttori si sono riuniti per promuovere le eccellenze del territorio. Qui avrai la possibilità di fare esperienze indimenticabili durante la visita ai vigneti, alle cantine del centro storico di Montepulciano, agli antichi borghi ed enoteche nella straordinaria la campagna toscana. E non solo! Il percorso consigliato si snoda tra i comuni di Trequanda, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, Chianciano Terme, Chiusi, Sarteano, Cetona, San Casciano dei Bagni: questa zona è nota anche per le sue sorgenti termali, approfitta quindi per un tuffo nelle acque sulfuree dei bagni liberi a San Casciano dei Bagni, di origini romane, o per un vero e proprio trattamento relax alle Terme di Chianciano. Se sei una persona attiva, il percorso è anche un sentiero da percorrere in bicicletta che parte dalla Chiesa di Sant'Agnese a Montepulciano e si snoda per circa 18 km. Prenota un tipico B&B in un casale o in un agriturismo toscano e scopri la Val d’Orcia e la Val di Chiana! Durante il tuo soggiorno non perdere gli eventi più importanti nel territorio, come ad esempio:
Calici di Stelle (di solito l'evento si svolge tra fine luglio e inizio agosto);
Cantine Aperte e Cantine in Piazza (tradizionalmente organizzato nell'ultimo fine settimana di maggio).
Strada del Prosecco
Se ami le bollicine e territori con panorami mozzafiato, percorri la strada del Prosecco in Veneto, che va da Conegliano fino a Valdobbiadene. Tra splendidi vigneti e borghi senza tempo, l’alta Marca Trevigiana rappresenta uno delle mete migliori per il turismo enogastronomico: qui potrai assaggiare il vino Prosecco Valdobbiadene Docg accompagnato da formaggi e salumi locali che ne esaltano il gusto, circondato dalle splendide colline del Prosecco, Patrimonio Unesco. Il percorso inizia dalla scuola enologica di Conegliano, dove potrai approfondire i segreti della scienza spumantistica, per poi passare alla Bottega del Vino e al Museo Enologico L. Manzoni. Passa poi ai borghi di San Pietro di Feletto, Refrontolo, Solighetto, Farra di Soligo, Col San Martino e, infine, Valdobbiadene in un susseguirsi di colline, vigneti, chiesette, ville che ospitano mostre d'arte e alcuni tra i paesaggi viticoli più belli d'Italia.
Qui non perdere l'evento la Primavera del Prosecco, che si tiene ogni anno da marzo a giugno.
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Strada del Verdicchio e dei Castelli di Jesi
Il territorio dei Castelli di Jesi è conosciuto per la produzione del Verdicchio, un bianco forte e deciso come le persone che vivono queste terre affascinanti. La strada del Verdicchio attraversa dolci colline e borghi medievali come Jesi, Montecarotto, Cupramontana e Staffolo, con le loro mura e torri che raccontano storie di altri tempi. Qui sorgono alcune delle cantine più note del territorio, come Bonci, Montecappone, Vicari e la storica Fazi Battaglia, che hanno contribuito a far conoscere il Verdicchio ben oltre i confini marchigiani. Percorrere questa strada significa immergersi in paesaggi che sembrano dipinti, dove il vino diventa la chiave per entrare davvero in sintonia con la storia e l’anima delle Marche.
A proposito di questa foto scattata sulle colline jesine, sai perché i contadini piantano un cespuglio di rose in cima ai filari? I cespugli di rose all’inizio dei filari fungono da “sentinelle”: mostrano per primi malattie e parassiti, avvisando il viticoltore e proteggendo il raccolto, mentre arricchiscono di bellezza i vigneti, seguendo una tradizione secolare.